Laboratori - Influazioni

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Laboratori

InfluAzioni 2014

Laboratorio di Fotografia ed Antropologia Culturale nell’ambito del festival delle Arti: InfluAzioni 2014. Rituali (L’arte nelle pratiche autentiche della tradizione). Lacedonia 08 - 09 - 10 Agosto 2014.

Nei giorni di 8/9/10 agosto 2014 (venerdì, sabato e domenica) si ripete l’esperienza del laboratorio fotografico a Lacedonia (AV), nell’ambito della manifestazione culturale Influazioni-festival delle arti. Il tema portante di questa edizione del laboratorio fotografico è sempre il paesaggio (antropico e naturale) con un approfondimento specifico sulla tematica dei riti e della ritualità. Il laboratorio, come lo scorso anno, prende il nome dal Concorso fotografico, che si chiude alla partecipazione il prossimo 20 luglio 2014.
Non ci sono quote di partecipazione, ma solo una selezione in base ad un breve curriculum motivazionale.

Come per lo scorso anno il laboratorio, organizzato in forma seminariale nella prima fase teorica e di analisi di esperienze e lavori, prevede escursioni fotografiche nell’antico Centro abitato di Lacedonia e nel territorio circostante, caratterizzato da paesaggi naturali mozzafiato. La valle del fiume Osento, la valle del fiume Calaggio, le antiche strade e le comunità di Lacedonia, Carbonara (Aquilonia), Monteverde e Bisaccia saranno lo scenario delle nostre escursioni.

Laboratorio di Fotografia

Il laboratorio di Fotografia sarà articolato in due FASI, per una durata complessiva di tre giorni e sarà tenuto dall’ing. Mario Perrotta.
In particolare le singole fasi prevedono:
Fase 1) formazione teorica;
Fase 2) applicazione pratica e costruzione di un video. Partecipazione ad un contest fotografico;

La Fase 1) prevede formazione seminariale, con:

  • riepilogo delle nozioni di base della fotografia digitale;

  • scelta del corpo macchina e degli obiettivi;

  • l’uso delle luci e degli illuminatori supplementari;

  • la tecnica di ripresa timelaps;

  • nozioni di fotografia del paesaggio naturale ed antropico;

  • gli strumenti concettuali per la costruzione di un’immagine e le categorie di lettura dell’ambiente. La lettura dell’ambiente con la chiave della "ritualità" e dei "riti";

  • costruzione di un video attraverso l’uso delle fotografie;

  • analisi dei software da impiegare per il montaggio e sottotitolazione dei video.


La Fase 2) prevede formazione con laboratorio sul campo ed in studio per il montaggio di un video, con:

  • escursione fotografica sui luoghi di interesse all’interno del territorio del Comune di Lacedonia, Bisaccia, Aquilonia e Monteverde;

  • esempi sul campo delle nozioni affrontate nella Fase 1)

  • ripresa di immagini per ogni categoria di lettura dell’ambiente;

  • riunione collegiale per la scelta e la selezione delle immagini;

  • partecipazione ad un contest fotografico di body-painting;

  • tecniche di post-processing;

  • montaggio video.


Laboratorio di Antropologia Culturale

Il laboratorio di Antropologia Culturale (Anthropological Experiences), dal "malocchio" alla "processione dei morti", sarà articolato in due FASI, per una durata complessiva di due giorni e sarà tenuto dal dott. Michele Filippo Miscia, dell’Università di Castel S. Angelo, Roma.
In particolare le singole fasi prevedono:
Fase 1) seminario, letture e tecniche di rappresentazione;
Fase 2) rappresentazione;

La Fase 1) prevede formazione seminariale, letture e tecniche di rappresentazione in riferimento agli argomenti legati alla Magia Popolare ed alla Tanatologia nell'osso Appenninico Irpino. La fase è suddivida in 3 moduli seminariali:
I modulo: La ritualità magica. Malocchio e riti di scongiuro. La "narcatura". La fascinazione. Ritualità magica bianca e nera: fatture d’amore e fatture "a morte", etc;
II modulo: Tanatologia. Le credenze popolari sulla "vita oltre la morte". La processione dei morti. La visita del defunto alla casa natale. Premonizioni di morte, etc;
III modulo: Le figure del mito quali trasposizioni metaforiche di paure e speranze nell’intelletto collettivo latente. La "scianara" o "ianara". La "malombra". Lo "scazzamauriello". Il mito di "grotta santa", etc.

La Fase 2) prevede la rappresentazione teatrale, coadiuvata dagli allievi, integrata alla manifestazione Influazioni 2014 in orario serale.


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